UN 1959 INTERNATIONAL HARVESTER TRAVELALL 4×4

Questo International Harvester Travelall del 1959 è un ottimo esempio di uno dei primi veicoli utilitari sportivi a quattro ruote motrici al mondo, un tipo di veicolo che sarebbe esploso in popolarità nei decenni successivi.

Due dei primi pionieri del moderno SUV 4×4 furono l’International Harvester Travelall 4×4 e la Chevrolet Suburban 4×4, che furono lanciati rispettivamente nel 1956 e nel 1957. Tuttavia, entrambi furono battuti al palo dalla più piccola Willys Jeep Station Wagon che fu rilasciata nel 1946.

Fatti veloci su l’ International Harvester Travelall:

• L’International Harvester Travelall è stato rilasciato nel 1953 come station wagon per autocarro inizialmente sulla piattaforma per autocarri leggeri International a trazione posteriore.
• Il Travelall è un chiaro primo esempio di SUV o SUV, la trazione integrale è stata introdotta come opzione nel 1956.
• Con la sua carrozzeria simile a una berlina che offriva molte delle comodità di un’auto da strada combinata con il suo telaio 4 × 4 e le capacità fuoristrada, la Travelall divenne un’alternativa popolare alle normali berline da strada per molti americani.
• La Travelall del 1959 che vedete qui è stata restaurata e modificata, ha sollevato sospensioni, ruote e pneumatici aggiornati, mozzi anteriori bloccati, riverniciatura bicolore e interni rifoderati. La potenza è fornita dal semplice ma robusto Silver Diamond a sei cilindri in linea da 240 pollici cubi (3,9 litri).

LA MIETITRICE INTERNAZIONALE TRAVELALL 4×4

L’International Harvester Travelall fu messo in vendita per la prima volta nel 1953, era essenzialmente una grande carrozzeria station wagon su un telaio di un camion International Harvester a trazione posteriore.

L’International Harvester Travelall ha sei posti a sedere, ampio spazio di carico nella parte posteriore ed è altrettanto comodo da guidare come molte delle berline della stessa epoca.

All’interno, la Travelall aveva molti dei comfort delle berline stradali dell’epoca, quindi offriva un’opzione più ampia e spaziosa per coloro che forse volevano sedersi un po’ più in alto o trasportare poche persone in più.

Il Travelall fu affiancato dal Travelette nel 1957 ed entrambi furono venduti fianco a fianco, il Travelette era strettamente basato sul Travelall sebbene avesse uno stile di carrozzeria a quattro porte con un camioncino indietro rispetto allo stile del corpo station wagon del Travelall.

International Harvester ha venduto la Travelall in quattro generazioni, inizialmente era alimentata dal sei cilindri in linea Silver Diamond da 220 pollici cubi (3,6 litri), tuttavia le opzioni del motore si sono leggermente ampliate con la seconda generazione nel 1957 quando il più grande e potente 240 pollici cubi La versione (3,9 litri) del Silver Diamond inline-sei è diventata un’opzione.

Gli esempi di seconda e terza generazione del Travelall avevano una selezione notevolmente maggiore di motori tra cui scegliere, inclusi V8 di maggiore capacità che divennero scelte popolari.

Questo è il sei cilindri in linea Silver Diamond da 240 pollici cubi (3,9 litri), era il più grande dei due motori nel 1959.

Le prime tre generazioni furono offerte solo con cambi manuali di fabbrica, tutto questo cambiò nel 1969 quando il modello di quarta generazione fu offerto con un cambio automatico a 3 velocità, un’opzione sempre più popolare.

Come con molti classici dell’epoca, ruggine, abbandono e depositi di rottami hanno rivendicato la stragrande maggioranza dei Travelall costruiti. Gli esempi sopravvissuti stanno ora godendo di un sano aumento del loro valore poiché sempre più persone si sono interessate ai veicoli classici: le versioni a quattro ruote motrici tendono ad essere le più costose.

IL TRAVELALL RESTAURATO DEL 1959 MOSTRATO QUI

Questa International Harvester Travelall del 1959 è una delle desiderabili versioni a quattro ruote motrici, è stata riverniciata con una brillante combinazione di colori blu e bianco bicolore, e ha badge B-120 e Travelall, oltre a finiture cromate.

All’interno del veicolo noterai che i sedili e il rivestimento del tetto sono stati rifoderati in colori per abbinarsi all’esterno, insieme alla moquette abbinata.

I sedili posteriori possono essere ribaltati in avanti per aumentare lo spazio di carico, c’è ampio spazio nella parte posteriore per bagagli, generi alimentari, labrador, per qualsiasi altra cosa tu possa aver bisogno di trasportare.

Ora monta ruote Eagle Alloys da 16″ equipaggiate con pneumatici 305/70 Mastercraft Courser C/T e ha un sollevamento delle sospensioni per una maggiore altezza da terra.

La potenza è fornita da un sei cilindri in linea Silver Diamond da 240 pollici cubi (3,9 litri), questa era l’opzione motore top di gamma nel 1959.

La potenza viene inviata solo alle ruote posteriori o a tutte e quattro le ruote attraverso un cambio manuale a 4 velocità e una scatola di trasferimento divorziata a 2 velocità.

Questo Travelall è stato messo in vendita dal proprietario Lansdale, Pennsylvania.

Si fanno i complimenti alla Carrozzeria per il servizio di restauro, conservativo o completo, per la tipologia di auto d’epoca.

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